Procida

Descrizione di Procida:
Procida è la più piccola delle tre isole del golfo di Napoli, essa incomincia ad essere abitata solo verso l’VIII sec. dai Calcidesi e più successivamente dai Greci i quali hanno importato molte cose dalla madrepatria tra le quali le tombe con i tetti spioventi. Il nome "Procida" si perde tra realtà e leggenda, all’inizio Procida ed Ischia venivano chiamate Pithecuse probabilmente perché erano unite, successivamente fu chiamata Prochyta da prima Cyme e in un secondo momento Procima ed infine Procida. Procida dal punto di vista geologico è completamente formata da materiale vulcanico in quanto si è formata proprio dall’eruzione di vulcani, la roccia principale è il tufo e lo troviamo da quello giallo a quello grigio. Un’altra caratterista dell’isola sono le sue spiagge le quali sono formate da un tipo di sabbia molto scuro che da all’isola un aspetto molto suggestivo, ma Procida non è bella guardandola solo dalle spiagge ma guardandola anche all’interno, molto belle sono le pareti a strapiombo che si affacciano sul mare le quali ci fanno capire che le rocce sono costituite da diversi materiali. La storia, la popolazione e l’economia di Procida si basa per la maggior parte sulla navigazione anche se ultimamente in questo campo ha incontrato una crisi. La storia di Procida è storia marinara infatti incominciando già dalla prima metà del 1700 i Procidani sulle loro imbarcazioni trasportavano legna e carbone da un porto ad un altro, questi trasporti continuano ancora oggi dando a Procida uno dei primati per trasportazione. Nel 1833 nell’isola nasce una scuola nautica dalla quale sono usciti valorosi marinai che oggi trasportano navi, petroliere ecc. in tutti i mari del Mondo e dalla quale scuola ancora oggi escono giovani che sono pronti a continuare a far andare avanti la storia dell’isola di Procida.

Foto di Procida :

Ischia & Capri.it

Procida